Nell'olio extra vergine d'oliva i componenti benefici per la salute sono i polifenoli che danno il sapore caratteristico all'olio, più ce ne sono e più è piccante e fruttato.
I polifenoli sono una famiglia di composti chimici fortemente rivalutati perchè:
I benefici dei polifenoli si riassumono soprattutto nell’azione antiossidante che essi svolgono. Queste sostanze, infatti, proteggono le cellule dai danni determinati dai radicali liberi e in questo modo riescono a ridurre gli effetti dell’invecchiamento cellulare e i processi infiammatori, specialmente quelli che sono alla base dello sviluppo dei tumori.
La ricerca scientifica ha dimostrato che i polifenoli riescono ad intervenire nelle prime fasi dello sviluppo del cancro, proteggendo le cellule dall’attacco diretto degli elementi cancerogeni. Per questo la loro funzione è importante nella prevenzione di alcuni tumori, come quello al polmone, allo stomaco, all’esofago, al pancreas, al fegato e alla pelle.
Le olive italiane, specialmente quelle del sud, contengono generalmente più polifenoli.
UPO Sicilia, visto la qualità territoriale degli olivi conferiti per ottenere l'olio extra vergine d'oliva Nocerbia, garantisce che il proprio prodotto è ricca di polifenoli.
Fra l'altro, i polifenoli, con la loro azione antiossidante, allungano la vita dell'olio, la cui alterazione è dovuta principalmente all'azione dell'ossigeno.
Gli altri componenti benefici dell'extravergine sono gli acidi grassi insaturi, in particolare l'acido oleico, che è monoinsaturo, è presente per circa il 75% e può essere definito il "custode" delle arterie in quanto si lega al colesterolo nel sangue trascinandolo via.
Tutti i produttori della filiera agroalimentare vogliono dimostrare il loro impegno per la qualità e la sicurezza dei propri prodotti e sottolineare l'affidabilità ai nostri clienti.
Gli standard per la rintracciabilità dei prodotti agroalimentari hanno l'obiettivo di documentarne l'origine e la trasformazione, creando fiducia e credibilità presso i nostri consumatori.
Upo Sicilia Cooperativa Sociale è dotato di un sistema di rintracciabilità di filiera certificato da CSQA, con il n. 11827, ai sensi della norma UNI EN ISO 22005:2008 e da la possibilità al consumatore finale di conoscere la storia e la provenienza dell’olio extravergine conferita dalle aziende agricole dei produttori associati che operano solo ed eslusivamente nei territori agrigentini di Sciacca, Meenfi, Caltabellota e Santa Margherita del Belice.
Siamo sempre disponibili nel fornire ulteriori informazioni in merito.
L'olio extra vergine di oliva Nocerbia Bio Label green è munito di Certificazione IT BIO 002 Agricoltura Italia rilasciata da Codex s.r.l.
Consiste nell’applicazione delle norme di produzione biologica europea da parte degli Operatori agricoli e dei preparatori consente di:
L’Agricoltura Biologica, promossa e arricchita da specifiche ricerche e sperimentazioni adeguate alle necessità del settore, può efficacemente competere con l’agricoltura industriale.
NO MANIPOLAZIONI GENETICHE: Non ammette manipolazione genetica, ne contesta la validità e la necessità scientifica nelle applicazioni in campo agricolo.
NOCELLARA DEL BELICE
Il Nocellara del Belice è un prodotto ortofrutticolo italiano ed è l'unico prodotto in Europa ad avere due DOP per la stessa varietà: "Valle del Belìce" per l'olio (GUCE L. 273 del 21.08.04) e "Nocellara del Belìce" per l'oliva
da mensa (GUCE L. 15 del 21.01.98).
Si tratta di un'oliva particolarmente grossa e gustosa, che si produce nella Valle del Belice e nei territori di Sciacca, Menfi e Caltabellotta.
Essendo un'oliva a duplice attitudine si produce anche un'ottima oliva da mensa.
Raccolta da fine Settembre, produce un olio dal profumo interessante e dal gusto particolarmente inteso e corposo.
È consigliato per arrosti e contorni di verdure, sia crude che cotte.
Inoltre è uno degli oli con più polifenoli (340 mg/kg)
BIANCOLILLA
La cultivar di olivo Biancolilla è una delle più antiche in uso in Sicilia occidentale; è caratterizzata da elevata produttività, notevole rusticità, e si presuppone che sia autoctona di Caltabellotta.
L'albero è a elevata vigoria. Un aspetto molto importante della sua biologia è che si tratta di una varietà autofertile, e per questo viene spesso consociata ad altre cultivar autosterili come la Nocellara del Belice.
La produttività è abbastanza alternante e la resa in olio è intorno al 16-18% del peso del raccolto.
L'olio che ne deriva è equilibrato, abbastanza fluido, di colore verde chiaro subito dopo la molitura e giallo paglierino dopo un paio di mesi di decantazione.
Questo è fruttato leggero lievemente piccante, e talvolta con sentori di pomodoro, carciofo, mandorla ed erba fresca.
CERASUOLA
La cultivar di olivo Cerasuola è una delle più antiche in uso in Sicilia occidentale.
È caratterizzata da grande vigoria con la produttività abbastanza elevata.
Essendo la pianta androsterile viene impollinata con piante di Nocellara del Belice, Biancolilla e Giarraffa.
I frutti sono di medie dimensioni, di colore verde intenso che diventa nero a maturazione: Il frutto di forma ellittica e asimmetrica può superare i 4 grammi.
Da abbinare a crudo su insalate, su minestre con ortaggi, pesci
UPO Sicilia Cooperativa Sociale, dalla campagna olearia 2016, aderisce all’IGP Sicilia, in quanto è uno strumento forte, efficace e unico per affermare l’origine del nostro olio extravergine di oliva e il brand Sicilia.
La IGP Sicilia rappresenta lo strumento per sottrarre l’olio extravergine siciliano alle logiche del prodotto commodity, per entrare in un processo di valorizzazione centrato sulla origine e sul territorio, quindi è un olio extravergine di oliva siciliano ad indicazione geografica protetta, che si produce con le olive raccolte nei territori dei comuni dell'isola non ricompresi già nelle zone a Denominazione di origine protetta.
Le cultivar maggiori di Biancolilla, Cerasuola, e Nocellara del Belice. che compongono l'olio extra vergine di oliva NOCERBIA rientrano nella IGP Sicilia..
L’Indicazione Geografica Protetta “Sicilia”, è riservata all’olio extra vergine di oliva rispondente alle seguenti condizioni ed ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione.
L’Indicazione Geografica Protetta “Sicilia”, deve essere ottenuta dalle seguenti cultivar di olive presenti, da sole o congiuntamente negli oliveti:
Aitana, Biancolilla, Bottone di gallo, Brandofino, Calatina, Cavalieri, Cerasuola, Crastu, Erbano, Giarraffa, Lumiaru, Marmorigna, Minuta, Moresca, Nasitana, Nerba, Nocellara del Belice, Nocellara etnea, Nocellara messinese, Ogliarola messinese, Olivo di Mandanici, Piricuddara, Santagatese, Tonda iblea,Vaddarica, Verdello, Verdese, Zaituna e loro sinonimi.
Possono inoltre concorrere altre cultivar presenti negli oliveti, fino ad un massimo del 10%.
Le condizioni ambientali e di coltura degli oliveti destinati alla produzione dell’Indicazione Geografica Protetta “Sicilia”, devono essere quelle tradizionali e ordinarie della zona e, in ogni modo, atte a conferire alle olive ed all’olio derivato le specifiche caratteristiche qualitative. I sesti d’impianto, le distanze e le forme d’allevamento e i sistemi di potatura, devono essere quelli razionali dal punto di vista agronomico atti a non modificare le caratteristiche qualitative delle olive e dell’olio.
La raccolta delle olive destinate alla produzione dell’Indicazione Geografica Protetta “Sicilia”, viene effettuata nel periodo compreso tra l’1 Settembre e il 30 Gennaio dell’anno successivo.
La produzione unitaria massima consentita, non può superare la quantità di 100 quintali di olive per ettaro.
Per maggiori informazioni sul disciplinare per possibile consultare il disciplinare di produzione IGP SICILIA o contattare gli uffici di UPO Sicilia presso la sede di Sciacca.
NOCERBIA è anche un olio extra vergine di oliva con certificazione DOP Val di Mazara.
La linea di olio extra vergine di oliva di UPO Sicilia chiamata NOCERBIA rientra nelle qualità di cultivar previsti dal DOP di Val di Mazara.
Infatti il nome del brand NOCERBIA deriva dalle tre viarietà di olive utilizzate:
Val di Mazara (DOP) è un olio di oliva a Denominazione di origine protetta che si produce in tutti i comuni della provincia di Palermo e nei seguenti comuni di quella di Agrigento: Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Cianciana, Lucca Sicula, Menfi, Montallegro, Montevago, Ribera, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita del Belice, Sciacca, Villafranca Sicula.
Per essere considerato un olio DOP di Val di Mazara il prodotto per almeno il 90% da: Biancolilla, Nocellara del Belice, Cerasuola, singoli o insieme.
La produzione massima di olive per ettaro non deve superare 8000 Kg negli oliveti specializzati e 6000 Kg negli oliveti promiscui. La raccolta avviene a partire dall'invaiatura e si protrae fino al 30 dicembre di ogni anno. Le olive devono essere molite entro due giorni dalla raccolta. All'atto dell'immissione al consumo il prodotto presenta colore giallo oro, con sfumature di verde intenso, profumo fruttato, sapore fruttato, vellutato con retrogusto dolce.
L’olio biologico, così come altri prodotti della filiera dell’agricoltura biologica, fa riferimento a metodi di produzione e coltivazione agricola che impiega solo sostanze naturali.
L’uso di sostanze di sintesi chimica, come concimi, diserbanti, insetticidi, è severamente vietato poiché può causare gravi alterazioni dell’habitat naturale e congiuntamente possono influire negativamente sulla salubrità e genuinità degli alimenti.
L'agricoltura biologica è un metodo di produzione agricola che ha come principali obiettivi:
Se un olio di oliva è stato prodotto con almeno il 95% (in peso) di olive ottenute da agricoltura biologica (vedi regolamento CE n. 834/2007, che tra le altre cose vieta l'utilizzo di OGM o radiazioni ionizzanti) allora l'olio può essere definito olio di oliva biologico.
In questo caso l'etichetta può comprendere la dicitura bio o biologico e deve riportare chiaramente il logo di prodotto biologico, i codici dell'organismo di controllo e dell'operatore, l'indicazione dell'origine dell'olio (utilizzando la terminologia specifica Agricoltura UE, Agricoltura Non UE e Agricoltura UE/Non UE).
La linea NOCERBIA BIO rispetta gli standard europei ed è dotata di certificazione IT BIO 002 Agricoltura Italia rilasciata da Codex s.r.l
L’eccellenza delle caratteristiche organolettiche e nutrizionali ed il gusto inconfondibile dell’olio extravergine di oliva biologico fanno di NOCERBIA BIO un alimento fondamentale per la salute ed il benessere del nostro organismo.
Scegliere un olio extravergine biologico NOCERBIA significa sostenere i produttori locali, l’economia della tua terra, e soprattuto scegliere un prodotto sano e certificato.
L'olio di oliva è un olio alimentare estratto dalle olive, ovvero i frutti dell'olivo (Olea europaea). Nella tipologia vergine si ricava dalla spremitura meccanica delle olive.
Altre tipologie merceologiche di olio derivato dalle olive, ma con proprietà dietetiche e organolettiche differenti, si ottengono per rettificazione degli oli vergini e per estrazione con solvente dalla sansa di olive. È caratterizzato da un elevato contenuto di grassi monoinsaturi.
Prodotto originario della tradizione agroalimentare del Mediterraneo, l'olio di oliva è prodotto anche nelle altre regioni a clima mediterraneo.Le denominazioni commerciali sono rigorosamente codificate dall'Unione europea nella direttiva 136/66/CEE.
La normativa europea (Regolamento CEE n. 2568/91 e successivi aggiornamenti) ha fissato gli standard qualitativi minimi che l'olio di oliva deve presentare per poter essere commercializzato con la dicitura "Olio Extra Vergine". Deve essere ottenuto tramite estrazione con soli metodi meccanici a freddo, ossia a temperature controllate inferiori per legge a 28 gradi.
L'acidità di un olio extravergine non deve mai superare lo 0,8%.
La linea NOCERBIA rispetta gli standard di Olio Extra Vergine.
Tipi di olio di oliva
Le denominazioni commerciali sono rigorosamente codificate dall'Unione europea nella direttiva 136/66/CEE.
Il regolamento CE 2568/91 e in ultimo il regolamento CE 1989/03 individuano le categorie di oli di oliva riportati nella tabella sottostante.